Questa è la traduzione di una pagina scritta originariamente in lingua
inglese.
Censura Proprietaria
Ecco alcuni esempi di sistemi proprietari che censurano il contenuto richiesto dai propri utenti. Rendiamo disponibile, separatamente, anche un elenco di sistemi proprietari che censurano l'installazione di programmi (che chiamiamo “prigioni”).
Vendere prodotti progettati come piattaforme tramite cui le società possono censurare dovrebbe essere illegale, ma non lo è.
Apple ha eliminato un programma dal suo App Store perché i suoi sviluppatori hanno osato disassemblare alcuni degli iGadget.
Apple ha rifiutato un'app che mostrava dove sono avvenuti gli attacchi omicidi di droni statunitensi, adducendo varie scuse. Ogni volta che gli sviluppatori sistemavano un “problema”, Apple ne trovava un altro. Dopo il quinto rifiuto, Apple ha ammesso che stava censurando l'applicazione solo per il tema di cui trattava.
Nel 2015, Apple proibisce le applicazioni che sostengono il diritto all'aborto o che aiuterebbero le donne a trovare possibilità di abortire.
Questa scelta politica è presente anche in altri dispositivi Apple.
Il Nintendo 3DS censura la navigazione web; è possibile disattivare la censura, ma solo a patto di identificarsi per pagare, che è una forma di sorveglianza.