Questa è la traduzione di una pagina scritta originariamente in lingua
inglese.
Malware nel Kindle Swindle
Altri esempi di malware proprietarioChiamiamo questo prodotto l'Amazon Swindle (NdT: gioco di parole sull'assonanza tra "Kindle" e "Swindle", che vuol dire truffa) perché ha Digital restrictions management (DRM, in italiano "gestione delle restrizioni digitali") ed altre funzionalità malevole.
Malware e software non libero sono due problemi separati. La differenza tra software libero e software non libero sta nell'avere controllo del programma o viceversa. Non è una questione che riguarda direttamente ciò che il programma fa in esecuzione. Comunque, nella pratica, il software non libero è spesso malware, perché gli sviluppatori, consapevoli dell'impossibilità da parte degli utenti di riparare eventuali funzionalità malevole, sono tentati ad imporne.
- Typo di malware
- Backdoor
- Sorveglianza
- DRM (che chiamiamo “Digital restrictions management”, in italiano, “gestione digitale delle restrizioni”) significa funzionalità volte a limitare il controllo che gli utenti hanno sui dati contenuti nei propri computer.
Backdoor di Amazon Kindle "Swindle"
Il Kindle di Amazon ha una backdoor che è stata usata per cancellare libri a distanza.
Il Kindle ha anche una backdoor universale.
Amazon ha installato una vecchia versione del software nei Kindle (che noi chiamiamo Swindle) degli utenti in modo che quelli di cui gli utenti avevano preso il controllo smettessero di funzionare.
Sorveglianza di Amazon Kindle "Swindle"
La Electronic Frontier Foundation ha esaminato e trovato vari tipi di sorveglianza nel Kindle (che noi chiamiamo Swindle) ed in altri lettori e-book.
DRM di Amazon Kindle "Swindle"
Il Kindle di Amazon ha il DRM. Questo articolo è fallace perché non considera il DRM come una questione etica; dà per scontato che qualsiasi cosa Amazon faccia ai propri utenti sia giusta. Fa riferimento al DRM come gestione digitale dei “diritti”, parola usata per manipolare l'opinione pubblica a favore del DRM. Ciò nonostante, l'articolo rimane una cronaca dei fatti.